La colica renale è un disturbo abbastanza diffuso nella fascia di età compresa tra i 20 e i 50 anni. Si manifesta con un dolore acuto e improvviso, una fitta descritta come una coltellata, nella parte lombare che si sposta anteriormente arrivando all'inguine e nell'uomo può causare anche dolore al testicolo. Ristabilire una corretta idratazione e seguire una corretta terapia antidolorifica sono i primi passi da adottare per superare efficacemente una colica renale. Scopriamo insieme quali sono i sintomi, le cause e il trattamento, di questo malessere così comune tra la popolazione adulta.


I sintomi della colica renale

La causa delle coliche renali sono i calcoli, ossia dei piccoli sassi che si formano all'interno dei reni quando le sostanze presenti nelle urine (fosfati, calcio, ossalato e acido urico) sono troppo concentrate e finiscono per solidificarsi dando vita dapprima a dei piccoli cristalli e poi a degli aggregati di dimensioni più importanti che richiedono, per la loro espulsione, un intervento chirurgico da eseguire con diverse procedure.
In alcuni casi i calcoli renali possono non dare alcun tipo di fastidio e questo succede quando si trovano all'interno dei reni perché hanno maggiore spazio a disposizione e non provocano ostruzione. Nel momento in cui i calcoli scendono nell'uretere (ossia nel canale che collega il rene alla vescica) inducono un'ostruzione che provocando dilatazione porta a tutta una serie di sintomi, tra cui ricordiamo:
- un dolore intenso nella parte bassa della schiena che si irradia anche al fianco e anteriormente fino a raggiungere l'inguine, nelle donne, o il testicolo, negli uomini;
- sudorazione;
- nausea e vomito;
- tachicardia;
- tracce di sangue nelle urine;
- bisogno di urinare frequentemente;
- intenso bruciore minzionale;
- febbre (in presenza di infezioni).


Le principali cause della colica renale

Le cause che possono portare ad una colica renale sono diverse. Tra le più importanti annoveriamo:
- una scarsa o insufficiente quantità di urina. Espellere meno di un litro di urina al giorno aumenta la concentrazione dei sali minerali che conseguentemente portano alla formazione di calcoli renali;
- una dieta ricca di proteine e povera di fibre;
- insufficiente idratazione quotidiana.
Infine, malattie come ipertensione, obesità o diabete, così come la predisposizione familiare, aumentano le possibilità di soffrire di questo disturbo.


Trattamento

Il trattamento per superare efficacemente una colica renale consiste, in prima battuta, nell'assumere farmaci antinfiammatori/antidolorifici. Vista la rapidità con cui si presentano i sintomi è fondamentale che i farmaci vengano assunti per via intramuscolare o endovenosa, essendo la modalità per bocca troppo lenta. Altro fattore da prendere in considerazione è la tempistica. I farmaci andrebbero somministrati quando il dolore è ancora sopportabile.
Per risolvere definitivamente il problema però bisognerebbe intervenire sulla causa: i calcoli. Questi, se di piccole dimensione, possono essere espulsi spontaneamente attraverso le urine altrimenti bisogna sottoporsi ad un intervento che varia a seconda delle caratteristiche del calcolo e della sede anatomica interessata. Tra le procedure maggiormente seguite ricordiamo il bombardamento esterno, la litotrissia percutanea e la rimozione per via endoscopica.
A livello preventivo e per evitare la formazione di nuovi calcoli bisognerebbe seguire una dieta alimentare ricca di frutta e verdura e povera di proteine, bere almeno 2 litri di acqua al giorno e ridurre l'assunzione di sale.