Sei affetto da insufficienza venosa e cerchi un rimedio per contrastarla? Ecco alcuni consigli utili per far fronte a questo disturbo.

Cos'è l'insufficienza venosa e a quali cure farmacologiche affidarsi

L'insufficienza venosa consiste in una problematica riguardante la circolazione sanguigna ed è generata da un faticoso ritorno del sangue al cuore, di norma causato da alcune alterazioni venose come varici, trombosi, tensioni o sovraccarichi, portando a conseguenze alle gambe quali gonfiori, formicolii, crampi, ispessimenti ed ulcere cutanee.

Oltre a fare della prevenzione e a tenere a bada l'insufficienza venosa con alcune mosse strategiche che vedremo poco più avanti, esistono dei rimedi farmaceutici noti per essere particolarmente indicati in presenza di tale situazione. Parliamo dei medicinali:

- anticoagulanti: applicati direttamente sull'area interessata favoriscono la circolazione sanguigna;

- flebotonici: vengono iniettati per generare una reazione infiammatoria e flogistica da parte delle pareti venose, dirottando in questo modo il sangue nelle vene sane;

- profibrinolitici: si occupano di sciogliere gli ammassi di una proteina detta Fibrina accumulata all'interno delle vene.

A seconda dell’entità del problema e della causa scatenante starà al medico curante consigliare il farmaco più adatto alle condizioni del paziente.


Altri rimedi utili - Cosa consiglia la farmacia

Oltre a praticare una regolare attività fisica che promuova la circolazione senza ricorrere a movimenti improvvisi e salti, e che stimoli oltretutto la buona respirazione come ad esempio accade con lo yoga, è utile mantenere il peso ideale attraverso una dieta sana, equilibrata ed ipocalorica, così da immettere nel corpo le sostanze necessarie e da non aggravare l’insufficienza venosa. A tal proposito introduci nella tua alimentazione cibi di colore viola o blu, nonché quelli ricchi di vitamina C. Contemporaneamente cerca di evitare fritti, grassi, bevande alcoliche e caffè.

Allo stesso modo puoi ricorrere a rimedi fitoterapici presenti in farmacia sotto forma di capsule, creme e impacchi, in grado di migliorare la funzionalità e la resistenza dei vasi capillari come ad esempio:

- la Centella Asiatica: è flebotonica e perciò stimola il microcircolo;

- il Pungitopo: è antinfiammatorio e vasoprotettivo;

- l'Ippocastano: favorisce il drenaggio linfatico;

- il Mirtillo: è un potente antiossidante e protettivo delle pareti dei vasi sanguigni;

- la Vite Rossa: ha proprietà antiflogistiche, antiossidanti, flebotoniche e persino capillaroprotettive.

Inutile dire che è bene smettere di fumare, così come è preferibile evitare di adoperare la pillola anticoncezionale. Indossa indumenti comodi e poco aderenti oltre che scarpe basse che inducano gli arti inferiori a lavorare di più mantenendo le vene maggiormente sane. Inoltre cambia posizione frequentemente da seduto a in piedi e non stare troppo a lungo con le gambe incrociate per non rallentare ulteriormente la circolazione. In ultimo indossa calze contenitive che forzino l’afflusso di sangue verso l’alto e fai molti bagni caldi.


Rimedi chirurgici per l’insufficienza venosa

Nei casi in cui l’insufficienza venosa divenga piuttosto consistente tanto da portare il diretto interessato a complicanze quali la formazione di ulcerazioni della pelle o ancora ad un ispessimento cutaneo patologico, il medico potrebbe consigliare di ricorrere alla chirurgia tramite dei trattamenti di terapia laser, valvuloplastica, ablazione per mezzo della radiofrequenza, oppure attraverso l’eliminazione della parte malata della vena.


Ad ogni modo prima di prendere una decisione e di optare per un rimedio piuttosto che per un altro ti consigliamo di ascoltare il parere di un esperto e di eseguire tutti gli accertamenti del caso.